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Di rose purpuree ma di
piombo,
di posacenere e infissi
in alluminio
Di scoiattoli a molla,
di amplificatori sociali, di ortiche a ragion di stato, diaspore
filologiche,
del cuore annichilito
davanti al suo fantoccio_____
dopo tre anni di
traffico cittadino, come avrò fatto
senza caldarroste quanto
solitaria
la mia stanza
posso vedere ad occhi
nudi le torrette di guardia del progetto proto,
udire sotto il limone
in cortile
l’incurante ostinata
primavera
lavorare rumorosamente
come se qualcuno
in cucina stesse
macinando il
pepe in un mortaio,
Non siamo quelli che
la poesia ma
Non siamo quelli che
il pantano e la luna ma
Non siamo figli di
alcun porco dio
Ma se riesci a
cacciare dalla tua figa un coniglio con gli incisivi
puntuti da vampiro,
povero amore,
Forse comincio a
crederci
2
Forse credo nelle grazie
nella santità
dell’aborto.
Esistono gli
ippopotami: quanto diventa magnifico il
più piccolo fuoco
quando ci penso!
Splende nel cielo - il
mio – l’ urlo,
ma poco ci è concesso
per
godere dentro l’effimero.
Una volpe cieca
cammina lungo il bordo ghiacciato, ha appena divorato
i suoi cuccioli: il
cerchio che fa recinto a ognuno.
O dentro o fuori, né lampada
né frescura:
Qui sono nati tutti
gli arcangeli.
E Madre Teresa non mi
pare
Più quella vecchia
psicopatica attaccata alla gonna di satana. Lei aveva capito bene da
che parte stare.
E ci si è tuffata a
pesce.
Questo soltanto.
E’ Come quando succhi
i capezzoli Della puttana
che ti sei portato a
casa tirando
fuori la parola
di cristo re. ‘presente?
3
C’è un numero
vastissimo di
Elementi lì fuori
Esistono le meduse.
Giacomo Leopardi ha
scritto Ode a un pastore errante dell’Asia
John Lennon è vissuto
dal al
Fotti il cervello,
mandalo in tilt, fatti di acido (ma non è consigliabile prima dei 30 anni)
Medita: ognuno di noi
è Siddharta, nuvole agganciate come reti
Alle mie spalle, mi
trascino dietro una mandria
di gazzelle Leggi
Pirandello.
Scrivi Haiku. Ruba.
Fuma marijuana. Parla con
la
gente il più possibile.
gente il più possibile.
Scopa; gli uomini, le
donne sono uguali, bianche gocce di brina si raccolgono sulle
rosse foglie dell'acanto, vedi? è amore per amore,
Antinoo.
rosse foglie dell'acanto, vedi? è amore per amore,
Antinoo.
Un giorno di pioggia senza di te e allora
getterò via tutti gli ombrelli appesi
in quel dipinto di
Magritte,
mi raderò i capelli e le sopracciglia, spaccando il nulla in due.
mi raderò i capelli e le sopracciglia, spaccando il nulla in due.
poesia, la incido su una roccia -
se dio vuole
domani i minatori la faranno saltare in aria
se dio vuole
domani i minatori la faranno saltare in aria
oltre il pantano la luna,
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Alla morte di mia mia nonna, sotto il vecchio albero di fico, carezzando il tronco, ricevere
una stretta di mano da tutti gli abitanti
una stretta di mano da tutti gli abitanti
del pianeta.
Non mi sono mosso di un pollice
Di che lamenti in terra monti fiumi, tu, calati in
questo nullo filo? Nubi di moscerini
lungo la Nola- Villa Literno.
Non mi sono mosso di un pollice
Di che lamenti in terra monti fiumi, tu, calati in
questo nullo filo? Nubi di moscerini
lungo la Nola- Villa Literno.
Lo zen non ha mai
prodotto poesia. A quale scopo dovrebbe?
Mi manca Parigi, perdiana
non mi_ è riuscito di
vedere l’ombra di un
sorcio.
spaccando il nulla in due
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