lunedì 29 agosto 2016

I Think It's Going To Be A Long, Long Time

 

 I Think It's Going To Be A Long, Long Time
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chiedevano il tuo aiuto

i crinali sulle ginocchia delle vecchie
madri, mamme, nonne
ciarliere per un vermut di troppo, rosse come
la vinaccia
che facevano canti di fuoco i tuoi giorni, agli agi
desolati del desiderio. desideravi… cosa di preciso?

chiedevano il tuo aiuto
i cirimbecchi_ delle cornacchie fuse al remo eterno del maggese;
a volte inventavi parole nuove, novelle di una frescura appena fatte cenno…
chiedevano il tuo aiuto le rose, le strade, le ore che qui messe di fila
avranno pure una loro salvezza, una specie di ragione… 
le cicale di una bella estate
troppo calda per finire con un fiasco di vino di ciliegie
pochi amici, una sera, una chitarra.
e case, cani, trofei di caccia, piccole guerre, effigi di una morte possibile:
poco ci avviene del dovuto.  errare i
mondi è fortuna umana,
e innalzano case e le chiamano templi, i cuccioli
aspettano l’osso, da bravi, ma che sia dalle mani di un padrone
qualsiasi
magari il padrone di tutti… * hanno sollevato dalla mota un missile antichissimo_
gli scavi della città di alessandria, fatto di polveri, farine di semi
dai nomi impronunciabili,
qualcosa di sconosciuto che a forza di non sapere
hanno chiamato  <<io so ogni cosa>>. un’arma potentissima di 
cui fin ora

*
ignoravamo gli ingranaggi. chiedevano aiuto, chiedevano aiuto
i tuoi occhi che erano i miei occhi
quando puntavi una galassia in quelli di un altro
e  correvano i destrieri del vento sulle mie labbra, mentre lì fuori
saltavano i ragazzi le pozze con i calzoni tirati alle ginocchia,
le ragazze dalla bocca di nespola...
chiedevano aiuto ma qualcuno ordinò di premere il pulsante_
e qualcun altro premette il pulsante. quel mattino
ad alessandria, e non ricorderò il
tuo viso…

*
<< è così >> diceva il vecchio, e
infilava il verme
all’amo e l’amo ai miei occhi - <<è così che si scrive 
una lettera d’amore - ero
fra i più diletti furfanti 
della valle - la clessidra vuota
delle mani, il tamburo muto fino all'alba.>>

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1 commento:

  1. Oh, Elia è stupenda, e quell"amo nei miei occhi...lacrime di sangue scendono per scrivere d'amore per tutte le vittime del mondo.o anche per una sola che punta la sua galassia nei tuoi e non riesci a contenerla, no.

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