Foto di C. Petruccelli |
seguiremo dimore
silenziose,
silenziose,
facili giochi di ragazzi.
la via dei gabbiani è un olio su legno
avremo un
pugno di stelle,
un vento,
un vento,
un gran silenzio.
le case del sole
vele tese al libeccio
santuario del nulla
nell’ora che matura;
lampade a olio,
fra poco, alle finestre, valore di
limiti impossibili -
fra poco, alle finestre, valore di
limiti impossibili -
salgo alle frontiere, alle mie chimere
Calenia
si leva dalle sorgenti
puledra il mio canto
il
cuore dell’uomo beve l’assurdo
da una
iride di gesso
quali pensieri inascoltati
quali sentieri battono i miei zoccoli in eterno...
2
le insegne plumbee
le insegne plumbee
a croce di
serpe
avremo figli da legare all’albero dell’amore
sterlizie posate
sopra
il petto_
rabdomanti, villaggi
in viaggio_
sciolti nelle pagine diarie
con il sesso folle delle api
che concima l’abisso
2
avremo un pavimento
d'arena infinito,
limiti d'argento segnati da un volo di aironi
quante parole avremo...
e dormiremo ovunque, senza svegliarci mai
al suono del
giogo che
si slaccia;
oro che matura...
2
avremo un pavimento
d'arena infinito,
limiti d'argento segnati da un volo di aironi
quante parole avremo...
e dormiremo ovunque, senza svegliarci mai
al suono del
giogo che
si slaccia;
oro che matura...
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