Foto di Carmine Petruccelli |
<<hbujhbikuno
inujoipol.pòl.pòlòp
hujnijkm
ho detto: hbujhbikuno
inujoipol.pòl.pòlòp
hujnijkm, cioè òojm kmmhj.,l ,j,lk .kjh lkjh
!!!!>> mi faccia capire, si calmi.
<<e l’acqua santa
e le v visciole m mature e
non si sa dove ve a f finire il tempo tra un giro e l’altro dell’in t
terregionale.
sdkfhopfjòkjsnkdv? >> ma no, che dice, siamo qui solo per aiutarla
<<parole murali
eredi al trono della pazzia
ma nessuno fu unto
e la chiesa e le ninfee stavano a galla
nell’acquasanta
òeljoòlwekrjgòo>> non dica così, che il prete
non la perdona, anzi la scomunica
<<gliela abbrucio io la tunica!
v verme ap pena
nato nell’occhio
che s suda! è,rldjf,òwoelirgjf àeprogjwelrj
àpedjglwerj
òoelkf jrn lekdgmlvkerj >>
-avrò la cera di pasqua nelle orecchie, dottore,
ma son certo che è un buonuomo
tomo tomo_ ma l’amore fa il frate mariolo! lo dico io che
di queste cose ne so a iosa. - attenti che rompe le
grate -
oh buonuomo non vi dimenate
cos’è che tentate di dire
<<ouygkb ,kjh.mhm . kh .ih .lkj lkj .kh.khn .kh .n .lkhn k.j hl,h
gvc765863u ,kj, kjhn òoòoilukjm hòoilkj yrfsj u,
9765965 79765958 080876>>
prendete nota, domani vinciamo alla lotteria!
nome di battesimo? << oink oink>>
benissimo.
nato a?
<< nagsdajar -l ln mlk àkh>>
non balbetti prenda fiato, non metta le virgole a c
caso!
mi ha contagiato, balbetto io pure! che infamia
che abbominio
che un pover'uomo
debba stare alla berlina della vita!
debba stare alla berlina della vita!
<<lkjg . ig il.kjh kh .kjh òi.kjh .kjh .kujhy
likujyh li.k
jhgux-po s.h fàp uy 675lknljhg
non stia a sudarsi il cervello, si sfoghi.
<<mi p parve
quell’as surdo di c credere in d dio
ai miei p piedi
non c’eerano santi a cui p portare
un s solo grano di parole luuu hgv òih likjhn òkuyh
.kjh .kujh ò.kj,hn hgb ljh
aaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
e forse fu lì che ,ihg lihg mi innamorai
p per la prima v volta ho c conosciuto la mia v voce
un’orchidea v vestita di s
seta
aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
le mie labbra
di edera r rampicante>> nato il? << nel s
silenzio d di
un b bagno di stille di speranze>> giorno,
mese, un anno:
<<m m 1983 v v 29 s settembre>>
benissimo! si stenda.
<<ebbi una ragione di luce>>
non è che ha bevuto qualche pozione, l’intruglio di un
santone? <<o ho bebuto
u un bicc chiere d di v ino
u un bicc chiere d di v ino
di n neve>>
<<c chiedevo l’ombra di un p pianto d d’ali
uu uno strale per v vestire il mio p povero
cuore>> con le
generalità siamo a posto,
prenda questo,
la calmerà, e cerchi di riposare!
- e la diagnosi, dottore? -
ammalato di cuore e di poesia - è contagioso? -
lo spero, e non c’è cura
forse solo la paura.
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