I giorni vengono,
cattedrale di suono. Madre,
padre, o che tu sia sorella o fratello
padre, o che tu sia sorella o fratello
E fiore della mia anima che non canta, - sia
risolta la fame delle ceneri.
Che ne sai della
notte tu, che i morti trascinano nelle nostre ossa,
che ne sai della polvere che diverremo,
notte tu, che i morti trascinano nelle nostre ossa,
che ne sai della polvere che diverremo,
perché polvere già sono
polvere per toglierci la sete dalle mani nude, semplici come la parola. |
Ricompaiono
le api,
intanto che il vaso di ceramica cuoce
al sole
intanto che il vaso di ceramica cuoce
al sole
I nostri pochi
Momenti
che
chiamarli gioia vien da sorridere, li ingoia la terra come Proserpina
Sposa della notte e madre
di ogni fioritura
. || Il sole ha la
consistenza
antica del fico d'india.
antica del fico d'india.
Metto sul naso i vecchi occhiali | la
luce può ferire chi è fatto
luce può ferire chi è fatto
di
troppe ombre […] Io
sono poeta. Tu che farai per tendere
una mano e incrociare lo sguardo allo sguardo di chi
perde, di chi si ingozza di parole che
non hanno pronuncia
sono poeta. Tu che farai per tendere
una mano e incrociare lo sguardo allo sguardo di chi
perde, di chi si ingozza di parole che
non hanno pronuncia
alcuna
Saremo chi nessuno ardisce
Saremo magari il segno del carro
Saremo magari il segno del carro
Il seme che inaridisce la
terra
La vita,
E la morte e la morte e la
stanchezza di un pomeriggio a cercare di capire che ogni cosa esiste
Alla luce ed al suo
opposto
è
legge di strada lo sai
anche tu cammini da tanto….
si può imparare solo camminando, questo sei stata tu ad insegnarmelo però
e sono il tuo maestro
il libro in cui leggi la tua fortuna e
questa follia di povere cose
che sono già sale e pietra
niente che luccica in eterno
Adesso ogni diverso avviso, lingue pronte
a battere il tamburo includono l'impressione della trave
che crolla dell'uomo che scava, e non cerca che
una voce la furia del ladro che ruba istanti
di chi a piedi nudi si conta in mano
molecole di spazio.
per ricostruire
un muro è sufficiente un triplo
bacio mortale
Anche per abbatterlo.
Niente sono di
inaccessibile
distanza. Osiamo parole soltanto parole, intanto che le api |
riassestano un vecchio bugno. Cosa credi
pesi di più sulla bilancia? E il giorno
si disfà sopra le ultime fontane
distanza. Osiamo parole soltanto parole, intanto che le api |
riassestano un vecchio bugno. Cosa credi
pesi di più sulla bilancia? E il giorno
si disfà sopra le ultime fontane
Amore.
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Sei sempre tu, Elia, grande Poeta!
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