lunedì 23 febbraio 2015

Quartieri Alti

Originale di A. Albini



I

3 minuti di
La tua ragazza che pulisce fra gli scarafaggi nel bagno
Sono rossicci arrivati qui coi mercantili
dalla Turchia
- ho trovato il tappo del dentifricio . dice -
Si era ficcato dietro la tazza del cesso dice -
Le mattonelle bianche
Nude mi fanno pensare alla Foresta Nera,
a Narciso E Boccadoro
ad alberi che sfilano come i fotogrammi in un proiettore
le mattonelle bianche gelide
nude sono come la poesia di Dylan Thomas
si sporcano facilmente.

E a nessuno verrebbe mai in mente di pulirle,
Vanno bene così, e via, il prossimo
Inquilino.

3 minuti di
Autoradio cronista voce garrula a forza di ingoiare Tavor
A un certo punto te ne accorgi dagli occhi,
dallaccento, se prendono qualcosa,

capisci anche la quantità prescritta, le rose che devi arrivare a farti colare dagli occhi
per dimostrare che non le hai rubate,

poi qualche infermiere te le porta via
perché dice che negli ospedali non è permesso tenere fiori
ma si dimentica delle spine

che restano lì sul vassoio aperto.

II

3 minuti di
Lucciole e tentare di aprire nel buio unauto qualsiasi, e intanto le lucciole
Per stare comodi a fare lamore, e le lucciole
E hai due lanterne nel cuore
Che mi fanno sentire a casa, il vecchio divano verdone
E fuori le lucciole che non si rodono
Per a luna.

E I miei piedi sono  di rame
E Ho gli occhi di rame, il sistema circolatorio
I polsi di rame le gambe di rame
Il cazzo di rame lanima è una lamina di rame
Il mio veleno è di rame

Laffanno mentre salgo lascensore fuori uso rame
Le unghie di rame, i denti verdazzurri
A causa del continuo attrito con la saliva
della tua bocca.

E allora ti capita che anche le tue poesie siano piuttosto ramate
E che non vadano tanto bene, perché quello che
Vende è il culo, non la rima alternata.

Povero culo di rame, davvero scomodo
                                                         starci seduto sopra. Va' a rubare il rame,
                          intanto sto qui e cerco di districare il
                                                    garbuglio ramato dei miei capelli
              il mio bel garbuglio rimato.

III


3 minuti
Di un caffè un bacio sfiorato allangolo delle labbra
Due fragole acerbe, il tempo di mettere Giù il volume della Tv per sentire se fuori piove
(non andrebbe mai scritta con la maiuscola)

E squilla il telefono
Ma nessuno ha voglia di rispondere
E nessuno che dica lasciate un messaggio dopo il bip
E nessuno che ci possa giudicare. Che
La vita è una merdata pazzesca ce lo hanno insegnato ai corsi serali per adulti.
Eri brava in economia domestica,
ma meglio ti riusciva di succhiarmelo nel bagno
tra il fumo del fumo e le bottiglie vuote di vodka
Ma la ami comè e incassi un gancio,
o un assegno che nel mio mondo sono due cose molto simili.
Pace al tuo Regno, Maestà

Siamo i cavalieri del niente. Ogni crimine inizia
nella culla, e questa è la giacenza.

                                                                    Fegato e danaro che combattono  
                                                 nello stesso libro paga.






3 commenti:

  1. tu, hai il brutto vizio di graffiare per entrare, e poi rimani acquattato lì, nascosto, e ti lecchi le unghie sporche di "quel" rosso...

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  2. che fine ha fatto il mio commento?

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