Per 7 volte vidi compirsi il miracolo_
_fiume e lunghe ___________________ombre ________________________nel
______________vento trafiggevano
i piccoli panieri. La croce sul monte
Tifata – spesi lì________
i miei occhi – illuminata nell’aria alcalina, era il
Golgota
- perchè il mio maestro era in punto di morte -
Si aprii, era una porta.
Si aprii, era una porta.
E vidi e tutti videro l’inesprimibile,
il niente,
il niente,
L’aviatore che lancia
un mayday.
Il vento ammucchia foglie contro la vetrina
Il vento ammucchia foglie contro la vetrina
di un negozio di
_______________________________cappelli______
l'albero sacro cui sotto ho vigilato -
_______________________________cappelli______
l'albero sacro cui sotto ho vigilato -
Due cigni____________
in una danza - d’amore di guerra,
un solo corpo, due gozzi pulsanti, volubili -
madreperla -
Amore, amore, chi mai ci renderà le nostre povere armature?
Lucenti, solitarie. ____________________ Dimenticare i suoi piedi feriti.
- passaggio imposto –
Per esser dio.
La somma delle parti.
Ognuno, ogni cosa.
Non so se fu la veglia di un pazzo___________
Ma quando la porta si richiuse
vidi case, dietro il vetropassare, un cane, cartelli stradali, relitti del vivere immortale
Ma lei era lì, la sua coda puntuta e sarcastica; si
dimenava sul tappetino dell’auto -
una lucertola -
Il principe del mondo
il principe della stirpe della scimmia
sul sedile posteriore della Pontiac, una coperta sulle ginocchia, diceva
di essere stanco, annoiatio.________________
e adesso questa rogna della coda!
Ricrescerà
- lo rinfrancammo -
fra poco smetterà di sanguinare.
<<Oh che sia già, che sia presto>> il suo lessico
di vecchio poeta barocco. 7 volte lo disse.
Fuori dal rostro, fra le lamine dei suoi fuochi verbali,
i pelucchi di una penna, come
una chanson de geste;
il vuoto che trapassa
la materia - mai lacrima umana -
<<Aiutami a tornare sulla pianura!
Abbatti tutti i Sacri Romani Imperi! >>
Ma chi fu a dirlo non è dato sapere__
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