giovedì 27 marzo 2014


- Frammenti Scritti Con La Mano Destra -














I
Molte Ho Trovato Voci
Piene Di Chiodi Bullette Borchie, Intelletti Che Battono I Denti
Sangue Vivace E Pure D’ Aria. La Semplice Aria Respirata,
Fuuuuuuuuuu Soffiata Via Come Fanno I Poeti
Con L’inchiostro Secco Della

Carta Carbone. Sono Più Antiche Le Nostre

Parole Adesso? E Sono Spazio
Che Contiene Ogni Stanchezza |
Sono L'aceto Che Imbeve

La Spugna.

E Fumo Camomilla, Per_ Distendere I Piedi
Sulla Vecchia Cassetta
Di Legno.

°
Seguiamo Altari Silenziosi: La Via Degli Carri Coperti
Frantumi Di Ultimo Cielo. - La Verità Ha Suoni Seducenti

Come La Menzogna; Difficile
Dire Dove Veramente
Si Innalzi.

E La Confondiamo Con L’ Invito,
E La Confondiamo Con L’ Idiozia
.
II

Ma Il Silenzio È Documento Di Contesa Aperto Ad Ogni
Corrente. << Porta La Parola
Oltre Il Limite, Mi Dicevi >>

Cos’è | Limite? – Mi Dicevi

Non Si Decifra La Nostra Attesa Di Luce
Madre, Assolvimi La Vista

Che Trasporta Minimi Infiniti, Adempi Nel Gesto Della
Chimera L’indice Del Delirio. || Gli Arnesi

Hanno Coscienza - Ripetevano
I Sapienti - Molto

Più Che Il Nostro Fiato Di Combustione E Rocchetti
Di Carta | Accorciato In Una
Mano Di Sabbia -

III


Sento Gli Aedi Invocare Il Parnaso, Ora. Disciogliere
Le Catene, Lavare Con Striglie Di Ferro
I Fuochi Ancestrali Della

Notte Di Eleusi. ||

Amore, Torno A Casa. Tu, Intercalo Di
Stelle | Amore, Carnefice Amore, Quando Sei Partito Ho
Piantato Un Girasole

Quel Mattacchione!
E Giro Con Lui Ma Di Schiena
Per Quel Vecchio Incidnte


IV


Salgono Alberi Di Alimento E Senza Frutto E Senza Leggerezza
Adesso, Radicati Finanche Nella Tregua.

La Mia

Intonazione Allora Era Trama
Di Argille, Oggi

Un Rivolto Disarmonico - Spillo E Morsa Che Fraziona
L'istante Dell’erba Arrochita:

Sole | Di Novembre. || Sorelle, Fratelli, E Voi
Impassibili Bassorilievi Di

Brina, Lasciate Che Torni
Agli Orti


V


Degli Ulivi. Ci Penseremo Poi
Ad Imparare La Strada. Pausa - La Mia Mano Usuale
È La Destra, Asserivo,

Ma Preferirei Che Fosse
La Sinistra –

Simile A Una Nota Poetessa O Giù Di Lì

Così Ho Imparato A Scrivere Con Essa
I Rituali Della Catarsi - Arance Yogurt Pane Carta Forno

Tonno Al Naturale | Numero Francesca: 06 45 674…
Numero Alessio: 46 76 455 42… -

E Mai Che Mi Riesca Di Capovolgere Quell’otto,
Mai Di Stenderlo Al Tappeto.
VI

Quando L'anima Chiede Carità Di Ferita, E Mi Ammalo Di
Sciatica Ogni Giorno. << Il Fico Selvatico Cresciuto

Nei Pavimenti Di Quel Vecchio
Edificio, Accampato Alla Finestra Come

Uno Che Attenda
Da Molto - Ricordi? - Che Si
 Trasformava
In Una Venere Di Milo,
Ma Con Tutte E Due Le Braccia                                Al Posto Giusto
                                                                                                                                                             Roba Da Bifolchi,
      visionari della dmenica,                                  discutendo e fumando,
                  discutendo e_ fumando.
                                           Ed È Sera Entro Breve.









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