Led Zeppelin_ Houses Of The Holy |
uomini,
cavalli alati, miraggio
in cui eravamo tutti…
con il rivo dei versi, il fa caduto nel
proprio
solco illuso_l’ intollerabile zavorra
degli
istanti. nascere vivere e morire, nascere
esistere impazzire
scaturire stare rinascersi per così
poco… e il fare, predirsi, battersi
sulla tastiera di un piano rodes… sul
termine
di una confusa bandiera di nevi…
è subito un cerchio al golfo mistico
nell’aria
le
sue mani il direttore…
*
maestro
che cento volte ho riconosciuto il tuo volto
nei
versi scritti da un altro…
quasi un modo
di stelle
segnati fra i rovesci di una luna vuota
piano… leggimi
il tuo vino stellato… anche a me accade di esser poeta di volta in
quando…
nulla è nuovo se guardi dal futuro…
vegliare inutili a una cifra serena... e noi qui fatti spazio
alla sera…
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