Sigur Ros _Kveikur_ Album Cover |
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un totem in un totem / l’uovo – senza
nucleo –
sul piano di fuga / il sorso traccia
l’affanno
variare di uno spiraglio /
non senza tristezza_ la catteddrale ha
ingoiato
i cavalli sulle ali dei morti / la miriade dei lamenti
sale alle risa fra le torri – lui
meditava con la schiena curva per il peso
su di una sedia fra le ampolle
dimenticate
dallo sciamano del terzo
canale, appena ieri. ormai non più
giovani di sempre,
cigolando le 4 crisalidi per abuso di allegrezza;
reso agli istanti l’involto svuotato
della fine,
resta un frangente per segnarsi con
le dita un valico fra le ceneri
dei certificati di rinascita_
dei certificati di rinascita_
*
in una sera ai margini della bellezza ogni
cosa accade per distrazione:
forma di rosa _la ressa delle ghiandole fra
le rovine_ per resistere...
le spine antenne radar_ gemono come
delfini gli angeli
caduti fuori dalla campana di vetro,
un pugno di stracci
ammatassati a far da cuscino. con la notte, il desiderio, quando i
meli selvatici lusingano l’eternità_
noi che non ci siamo mai chiesti_
zaffiri alla
riva.
noi che non ci siamo mai chiesti_
zaffiri alla
riva.
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