venerdì 25 marzo 2016

lirica triste




lirica triste



Copertina del disco Hoodoo di Alison Moyet.


































 
com’è facile scrivere poesie
quando non si ha un che da dire
come facile scrivere povera luna
oppure: non umiliarti invano: sei un drago, adesso! lì fra quei giunchi.

nella cenere
abbiamo disperso i nostri
profumi
amando gli sgarbi di quelle notti
a cercare un posto libero
all’inferno, avemmo solo un paradiso assurdo _non richiesto_

molto più difficile è tacere
tacere invano
_e allora mettiamoci d’accordo_
facciamo che questa poesia non l’ha scritta nessuno,
stanotte _ quasi l’alba_
tu dal margine scosso frale fiamme delle viole
nere, mentre gioco con la luna che ho sortito in grazia
dai miei versi di ieri, li ho già
cancellati_ spietatamente in torto.
una luna di carta...











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