Come Hikmet

Ancora mi suscita meraviglia

L’arrivo del postino, puntuale come un pelo bianco

sopra il mento un mattino

che decisi di smettere di radermi,

fu solo per amore, e perché

un tipografo mi insegnò a non temere il bianco.

Ancora mi suscita meraviglia

un pianoforte con pale eoliche e denti di leone, la mano

la tua mano, di cui Hikmet ha già parlato tanto

che sfiora i tasti a caso,

interrompendo un magnificat, voce nei miei occhi

che spezza il ramo per avvicinare

un gruppetto di nespole.

Ho__________
abitato camposanti e radici di cipressi,
come e  diversamente  da

la talpina annidata nella cavità pelvica

che fu un parto una donna

un ______tempo;

quando aprirono la cassa la maggior parte del lavoro
era già fatta_______________________ |

Dedita all’eternità tangibile,

al multiverso.

Al grido unitario.                                O

come il  serpente assetato che si cerca____________

un cesto Per stare al centro del telaio.

Per essere Rudolf                                       Nureyev

Furbi questi serpenti,  serpentelli, questi 
miei spiriti _________danzanti.

Sì, mi dà gioia, 
il placarsi dei festanti al fine, l'euforia che
il vino da alle casse dell'oste.
Sì mi dà gioia possedere questa grande osteria che è il mio 
ridente bestiario,
molti vennero a chiamarla poesia;
li diedi in pasto al vino
Era un diamante di sterco che guarisce
dalla tosse asinina invece
mi dà gioia pure perchè è un centro in 
ogni anima. Un cerchio di lumi.
Si sta. Camminando.

*

Ma era soltanto felicità. 
Dovetti crederlo.

E imparai a dipingere, a preparare il sapone,
a rinforzare le cuciture delle vele

perché l’inchiostro

asmatico non bastava a descrivere quanto tu, 
amore, fossi nuda. Nuda dentro come cenere

di tanto splendore e d’abbandono.
Che mai volemmo farti nei versi divina

speculando sulle metafore, come Hikmet, bianca asinella,

tutta tesa a nascere dal soffocante_________

tranello di un bacio.