mercoledì 22 aprile 2015

...oh galera felice, urbe tenebrosa, ____amore____






















1
Rosa Grande in Croce
                             su di un manifesto mortuario.
Sola in me immersa una Sezione di Cielo;
pare una bandiera;
due punte di luna-novocaina, per i poeti di bunker e di
taverna -  _______
Una stella in alto a sinistra, sinistra, angolo 
sdrucito dal vento
sezionata dalla sua lingua amara
dal suo dire da galantuomo galanterie ruffiane, che scorre lungo
e sperpera i serti di lauro.
Che ammutolisce il cigolio della mente malerba   |
ti piacerebbe fosse la ___________tua 
bandiera? Io credo,

se questo posso pensare, -
posa breve in tralice sono un ___Uomo.
E tu lo sei sommando___

ma in tralice, ebbene ___

Ma non è questo il punto.
Il punto E io credo Rosa larga in pena, 
pavesi alti, flicorni saettanti
Il mio nemico arranca nella mia amigdala rosata albicocca
<<Tira fuori il verme, amico. E lascia il nocciolo
Seccare prima di piantarlo.>>

Hai detto prima di infilarmi un uncino nel naso. Noi siamo
I militi ignoti presenti a tutti i funerali blues
Sapendo, correndo nella notte

Masticando palline di naftalina,
negromanzia.

2
Le bandiere bruciate dal
 vento sono
Gli errori di ortografia di tutti i bambini della terra 
verde, scalciante
bandiere bruciate dal vento
umanità, pioppo, lapis., un nuovo quiz
per Amleto.

Sì ma la fame, la sete, la voglia che hai
Sotto il kilt di riversare le nostre
Baldorie...

Ti piacerebbe fosse la tua bandiera quello e questo zitto concilio?
il fatto incomprensibile del volo
Essere dentro il cervello di un biondo
galletto...

Zampettare in cerca di luce.
Come duso.
Senza deliberazione senza che nulla
si sollevi dal madido
strumento
del dilettare breve. E facevamo lamore senza guardarci
negli occhi. Senza venire, per non innamorarci
o forse l'opposto -
intuendo forme, nuovi snodi, suture;
traversandoci gli occhi di sfuggita verso ______________mondi
immaginabili.

3
Al posto del cuore
in me giace una rosa grande in croce - ora.
Bella come la peste, nuda come Sarajevo alle 3 del mattino
in questo giorno che sè fatto
vespro tutto - in attesa.

Posso inventare
imperi, prigioniero del tonto che pronuncia il nome
suo invano_____io me,_____ |
aggancio di rena e di luna alle mie spalle,
artigli di animali solo nella memoria dei cacciatori di frodo rimasti. 
Di 
qualche poeta post bellum. Se questo puoi e
tessere limpeto del sangue, negare o siglare dopo un sì,
Uomo, mi dico,
Allora cè  il desiderio verde che porta amuleti E
Questa insegna al vento - non vuoi che
sia tua? Anche. Lei

ho  udito in  molti  chiamarla speranza,

con quella luna smussata da un cancellino, e una stella
sdrucita dal tuo fiato d'erba nuova, che mi
 hai dato in
pasto ai cani di gala,
oh galera felice, urbe tenebrosa,
____amore____.






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