la luna si dipana
Foto di Carmen Lama |
*
la luna si dipana sull’orto
della follia
malgrado i tuoi
sospiri, la luna si dipana e puoi vedere la conoscenza.
qualcuno cerca in te un’ arma
bianca di fiducia
come la spada
di san michele lieve
della zavorra
di dio
qualcuno si masturba davanti alle infermiere
c’è chi cerca l’armonia dei vetri,_ nell’organza della
luna sull’orto
con il veloce grido inoperoso
*
gli inguini
danno offese e parlano la
lingua
delle arche
ma prima di
denudarti nel pane e nel vino
abbi un
grande desiderio
di inutile risalita, abbiamo letto
la
maternità dei sensi … non chiedere
di questa sete inerte
che ha sapore ma non fu mai peccato_
esiste un solo peccato: l’amore
nell’orto della follia. dammi spore d’alta
tristezza… si piega
alla vista solitaria il
gemito socchiuso delle voci
ma le resine bruciano la gola
hai assunto una formula inspiegabile per
soffocare
il corso
delle urgenze, sepolti sotto un ciglio d’abisso
quando il custode della nostra eternità
vince il mondo sul suo gioco di talenti…
*
li ha nascosti sotto qualche albero
nel giardino della pazzia, sono
il
crimine del canto, l'ara misteriosa senza adepti:
aiutami
a cercarli, io
voglio conoscere l’ebbrezza del pensiero che
su di me non ebbe fine!
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