Proietto l’inconscio
E i passi
Su di un muro di cinta
Leggerezza
Spesa bene in un grappolo di uva
Fiori rossi
I tuoi occhi
Appesi alle torri di vedetta
Centinaia di occhi
E dentro la mia voce
Una città assediata
Dagli angeli della Poesia.
FABRIZIO MARINO & Elia B.
Nessun commento:
Posta un commento
I COMMENTI SONO IN MODERAZIONE.
SARANNO PUBBLICATI SOLO DOPO MIA LETTURA.
GRAZIE, ELIA