Il Mago delle Lanterne - Pinetta Dutrich - |
1
nessuna burrasca può
un tuono
_pari al rovo purissimo:
attanaglia
l’iride
della pietra ____
________ sanguina, ride; imbrigliata
nell'etere della
parola:
invano scorre il
mio pianto?
________ sanguina, ride; imbrigliata
nell'etere della
parola:
invano scorre il
mio pianto?
nessun dio mi
chiederà di inginocchiarmi ad un altare di rapidi
fuochi - lo feci – fui cacciata dal tempio,
dissero - follia!
fui ammessa
alla scuola
dell'oro, divenni
oro io stessa.
- com prar mi? - ah, il danaro dei tuoi occhi...
dissero - follia!
fui ammessa
alla scuola
dell'oro, divenni
oro io stessa.
- com prar mi? - ah, il danaro dei tuoi occhi...
2
né mattino potrà
disperdere il
fulcro di una veglia antica - sono
fulcro di una veglia antica - sono
qui
con il gioco infinito
delle mie
delle mie
stive aperte al tuo profumo:
mai mai mai.
mai mai mai.
nessun sapiente
potrà insegnarmi
potrà insegnarmi
l’anarchia
dei numeri
danzanti
danzanti
-
la felicità la follia nel vostro
alfabeto corrispondono
all’1 e al 2
della mia tavola magica.
della mia tavola magica.
3
nessun viso riflesso
ai vetri sarà mai chiaro come quando
del mio cuore, fra
le trafitture del granaio,
la prima volta,
sorrisi - e mai scriverò quella poesia
che cento volte scrissi
4
ho seguito la via
dei gabbiani.
le preghiere dei marinai
non sono uguali
dei gabbiani.
le preghiere dei marinai
non sono uguali
alle loro promesse.
e come per l’ostrica
e il granello di sabbia, anche per il mio dolore
___
verrà il tempo della perla.
A Wilma Marian Certhan -
Elia B.
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