sabato 14 marzo 2015

In Bocca Al Lupo


Originale di A. Albini

























                                                               

                                                                  1

Lenfasi

Del cancello non può arrugginire
Maggiormente,

e mentre costruisco una ruota vengono a parlarmi di iperuranio
Un cane dal cappello arancione mi
ha indicato una porta : solo per folli, anche a me
come ad altri prima

con il tramestio di una lanterna

2
Vi sono entrato
Naturalmente e con la mia grazia ed il crisantemo
per la tomba di mio nonno.

Il crisantemo è un piantagrane.
Non beve bourbon, 

vorrebe stringere a tutti la mano
in segno di lutto,
sfiorare nerissime velette
vestito comè da direttore dorchestra
allOpera

sta sul suo rigido aspide di legno di banano

e saffaccenda  con una grossa clava
nella conca di luna di spalle ai New Trolls, ha il rumore di una falciatrice
nelle orecchie e una canzone che i Radiohead scriveranno
fra vent'anni, circa. Forse.

E prende vita che quasi più non pare un fiore
e dice: luomo è un roseto pensante -

3

si devessere così dal suo punto
di vista, ma io ho conosciuto
le mani dei neurologi ingrigiti sullAmleto
e sullOfelia -  E alla fine qualche 
idea mia me la 
                             sono fatta.
*
Querulo, querulo

cuore, questo 
scherzo non dovevi farmelo.
Avresti potuto smettere di battere
alle 18 e 30 di oggi, o magari
Mentre mangiavo quella mela nel primo pomeriggio
Che il telefono ha squillato

E mille rose hanno ricoperto le mie lacrime, voglio vederti fra ventanni,
a tirare su la corda con la carrucola,
per leggere la posta

della sibilla                  nel secchio.

Avrei avuto un lieto funerale
E magari sarei diventato in qualche modo
Una leggenda.

Il vino dispensato invecchia in un batter docchio
l'altra sera ho dormito su un letto di
foglie di granturco.

 *
ho centinaia di crisalidi                                    negli occhi.
Quello che sento di dirti è
Desidera. Finchè puoi. Desidera. Sempre. In ogni caso;
anche di scoparti
la scolaretta che per un 6 e mezzo
scavalla le gambe e ti mostra la passerina, una bambola di gomma
che conosce l'Infinito a memoria - sangue caustico -
e sa rifare un letto come 
si deve.

4

Due garzoni                                     allangolo  della strada _____
avviticchiati a un libro di Neruda
tentano di costruire una 
scopa con un caos e una stella,

ne avranno per un bel po', si perderanno l'esposizione
del santo e i drappeggi.

Qualcuna di voi,         

sa dirmi a chi posso domandare
uno di quei ceri lentissimi della
Candelora?                         _____________________

Sbuca una volpe in rima baciata
colpe - di suono -
dal guscio di una lumaca; vado all
uva, dice, seguo largentea scia,

La notte un tumulto dastri, di fuochi. 
Cristalli di specchio 
sotto ai denti sono caramelle. _________Padr'Eterno, 


Abbi Pietà di Noi: _______La tua 
preghiera, mia detestabile.




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