sabato 7 febbraio 2015

Know How



















I

Giardini dove si sfidano in duello
La rosa ed il vento
La poesia delle mille cose superflue non invidia il calicanto

né larrivo della posta |

Puoi chiamarla come ti pare.

Poesia, poesia portami lontano, senti come suona foglia, foglia ho voglia di
un sorso breve dacqua, la sete: non so se questa
pena è maggiore o minore dellamore-

Con il mio cranio
Tempestato di brillanti , danzando con le mie povere ossa
tempestate, suonando pianoforti e davanzali
nel mio cranio                                                    tempestato

mi hanno tempestato il cuore di brillanti.

E verrai ad assistere alla mia
pubblica umiliazione.
Pretenderai un posto in prima fila, ti allaccerai stretta il foulard
a causa del vento e tutti intorno si domanderanno
da dove arrivi non sentite anche voi un
                                                                                              profumo di rose?

II

Nodi alla gola, i rospi vengono
al pettine.
Sputa il tupè, il caschetto non sarà mai fuori moda -
Tira a lucido largenteria; semplicemente
nuda in un angolo del tuo 
vespaio

Qui ogni cosa 
sembra avere senso ed è questo
che maggiormente
ci_ preoccupa.

Qui ogni morto è morto e sepolto contro la propria 
volontà di marcire nel piccolo vigneto dietro
la legnaia, con le scarpe 

di carta tempestate, ad ogni modo; ben

stipati dentro casse di legno 
dei miracoli:
che se ne fa un morto delle scarpe, me lo sono sempre
chiesto, ma lo sfavillio era forte, troppo,
con cui asciughi le lacrime                          del mondo,
e non andai oltre mai il mio __grigio-
-verde naso tempestato.

Comunque taci e stai nuda

Taci e stai nuda
Taci, stai nuda e fai la tua bella corsa dal fioraio che è tardi e fra poco -
la mia anima sarà opaca e ricca;
qualcosa di cui io _________possa godere __________ 
E hanno tempestato il mio 
polso di brillanti, perchè fossi testimone
della mia distanza dalle 
  stelle.

Tira a __lucido                                largenteria.
Copri ogni               specchio.

III

Su e giù o in senso circolare, o pregando sotto
un albero cencioso                                                                 Leterna Querela

Ma che tempo farà domani, con due 
diamanti al posto degli occhi,

nella branda abbandonata, solo io sembro avere la risposta.
Ma mi hanno tagliato la lingua______________
tempestata di brillanti.











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