giovedì 15 gennaio 2015

Torna Alla Bozza, Su!






















I


Vivo come un poeta
Ma mangio tutti i giorni, vivo come un poeta
E invece sono una specie di costumista
Mangio come un poeta e invece sono un pittore. Ma guardate le mie dita: non avrei dovuto meglio allevare
Vacche, prendere la terra alla schiena come una ragazza
Disposta a derubarti di tutto, tutte le perle che ti purificano il grugno
Stanco di ieri, lo stesso di domani – asino d’un bovaro –
innamorarmi di tutto. e
un santo buono a cui guardare
fisso oltre di me
Qualcosa di antico come uno specchio
Qualcosa di ben più antico
Un cerchio di acqua e di fuoco, e le vestali che sollazzano
Il satiro del terzo canale soffiando al suo interno
                                                                                           In un omero di albatro.
                                                                           Rituali, poesie __crepuscolari.

Se ne vedono in giro sempre meno, ma il prezzo
del gasolio sta scendendo___

                                                                          Come non accadeva da tempo,


II


                         Sono come mio padre

Ma peso di più, sono come mio padre ma non indosso
Calze bianche. Sono come mio padre
ma mangio due volte tanto.  E     questo specchio sarà la mia rovina

Mi chiameranno in ogni modo.
In quasi tutte le lingue.

                                         del mondo.

E sale facendo capriole
verso i graticci di viti,
spingendo il tasto ralenty sulla scritta YES WE CAN
per i saldi della Tezenis.

E sale verso i templi addormentati,
alla sera che divampa
                                        Per finire attorcigliato nella coda di un serpente di
fiume
quello importato in occidente
dalle donne d’Egitto
Arrivate qui ubriacando venti e i marinai.
Attraccando feluche ai porti _______________dissotterrati
dalle ditte appaltatrici
Ora una, ora un’altra. 

Eccomi che il resto
è cenere, cenere soltanto, cenere appena – mi chiedo – possibile? In fin dei conti
peso oltre 90 kili, dopo la combustione dovrei per lo meno
Produrre una buona dose           di grasso

i sogni combusti sono diamanti 
per la lingua da dire. 

E tutto di me fu sognare, e non seppi, 
più non seppi. ___________

Per il tuo guantone, ragazzo, non sempre le
cose vanno come ci si aspetta,
                                                  compra un buon prodotto.     ____Non farti fregare.
Vedi un cuore stregato  –                  non farti legare.



III


E Scrivo.                                 
                                                E Intacco.      E Strappo.        E Affanno -  Al futuro,
al condizionale. Per lapidi, feste nuziali,
Adii, innamoramenti. Per la
neve che ___dio solo sa
da dove viene, lo stesso è __per l’amore,
e per gli occhi di un desiderio..
A modo mio mi riterrò assolto. Ma in nessun caso potrei esserlo. No. Non lo saremo.
Né io, tu neppure. Forzato paradiso nerezze riflettenti.
                                                     
                                             - Siamo ancora in tempo, amore, e
                                                                 finchè dura il piatto d'oro. Questo giardino,
in cerca degli avanzi
                  lasciati dai lupi. Noi.              Noi chi siamo.
       
                                                           


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